venerdì 20 aprile 2012

Et voila'...


Sono trascorsi 79 giorni da quando ho attraversato l'equatore e sono atterrata a Melbourne. 19 ore di volo e nessuna crisi di panico: sono o non sono stata brava?
Chi mi conosce sa quanto non ami particolarmente volare. O meglio: quanta fatica mi costi 'affidare la mia vita' ad un perfetto sconosciuto. Un pilota nella fattispecie. Ma non credo di aver avuto molta scelta. E la paura, quella terribile e paralizzante paura che pensavo si sarebbe impossessata di me... beh, non si e' neanche vista.
Di Melbourne ricordo i clacson, l'aria fresca e il fatto che potevo calpestarne il suolo.
Due ore dopo ero gia' su un altro aereo diretto a Canberra. Un'ora e mezza dopo atterravo nella capitale. Un'ora e trentuno minuti dopo ero pronta a riprendere un qualsiasi mezzo di locomozione per scappare. Forse avevo aspettative troppo elevate, ma chi non le avrebbe avute? Chi avrebbe mai immaginato di atterrare in un aeroporto grande quanto una tasca di un jeans slim? Per non parlare del silenzio. Assordante. O del traffico per arrivare in centro. Inesistente.
Ecco: ho avuto la netta sensazione di essere atterrata al centro del nulla.
Un giudizio impietoso? Forse. Il mio giudizio definitivo? No. Perche' Canberra e' molto di piu' di quel nulla dietro cui sembra volersi nascondere. E' a modo suo vivace e verde e ciclabile e accogliente e... concentrica! Il che puo' creare qualche piccolo problema di orientamento (a me molti, per la verita').
Ma c'e' una cosa di cui Canberra puo' andare fiera: i suoi musei. E cosa puo' chiedere di piu' una patita dell'arte?




3 commenti:

  1. Ci siamo! E adesso non vorrei più smettere di leggerti e ne vorrei ancora e ancora... aspettare 79 giorni ne valeva la pena, sento di essere lì, immersa in quel silezio di traffico e non sai quanti pagherebbero per abolire un po' di suoni assordanti e caotici di città (ma anche di paese...)!

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  2. brava Ale!Ti seguirò assiduamente da Tromello (PV)!!!un bacio.Francesca V.

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  3. ...finalmente riesco a leggerti...e mi sembra di averti qui di fronte e di sentire dalla tua voce quanto racconti...mi manchi!!

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